Smobilitati i Map di Cavezzo, l'area diveterà uno sgambatoio per i cani
Sono partiti i lavori di recupero dell'area di via Leonardo Da Vinci, che ha accolto le famiglie sfollate nell'estate del 2012 e per gli anni a seguire. Alcune infrastrutture verrano conservate
L'intervento consiste nella rimozione e bonifica delle infrastrutture connesse alla presenza dei Moduli Abitativi Provvisori come basamenti in cemento, vialetti pedonali di collegamento e fosse settiche. Non saranno rimosse invece infrastrutture primarie come le cabine Enel, gl'impianti d'illuminazione pubblica e la recinzione perimetrale dell'area. La decisione dell'Amministrazione comunale in merito al futuro utilizzo di questo spazio dovrà essere recepita da una variante allo strumento urbanistico.
Al momento il desiderio della Giunta è trasformare il terreno in uno sgambatoio per cani, sfruttando ed integrando la recinzione esistente e creando le infrastrutture (fontanelle, cestini per i rifiuti) richieste per questo tipo di servizio. I lavori di bonifica dell'area avranno una durata complessiva di 60 giorni. Per questo tipo d'interventi sulle aree dismesse dei quartieri aMAP il Comune di Cavezzo ha ottenuto dalla Regione Emilia-Romagna un fondo complessivo di 136.638 euro.