rotate-mobile
Cronaca Carlo Sigonio / Viale Buon Pastore, 43

Vasco Rossi, senza la musica manca anche la piazza

Il pubblico modenese è il grande assente della cerimonia, nonostante gli sforzi delle autorità che hanno predisposto maxischermo e servizi in grande stile

"Non sono abituato a parlare in pubblico, a meno che non ci sia della musica in sottofondo". E' uno dei passaggi ironici di Vasco Rossi durante il discorso per il conferimento della cittadinanza: ironico, ma che cela una grande verità e colpisce nel segno. Il successo musicale del rocker di Zocca si è sempre accompagnato ad una vita pubblica alquanto schiva, con apparizioni rarissime e rigidamente disciplinate dall'entourage del cantante, che a sua volta non ha mai dimostrato di apprezzare comparsate televisive o di prestarsi al palcoscenico della politica.

Ed è quello che hanno evidentemente pensato anche molti modenesi (e non) in occasione della cerimonia di oggi, quando nel primo pomeriggio il Blasco ha ricevuto le chiavi della città. Ma la musica non c'era e, di conseguenza, neppure il pubblico. Circa duecento tra autorità e personalità locali hanno assistito all'evento a numero chiuso all'interno della palazzina ex Aem, ma di fronte al maxischermo predisposto nel piazzale non si è presentato quasi nessuno.

A fronte delle misure di sicurezza elevate e ad una "piazza" predisposta per 5.000 persone, nel parcheggio dell'ex Amcm c'era soltanto un centinaio scarso di fans e curiosi. Stesso dicasi per i cancelli di viale Buon Pastore da cui è entrato e uscito il rocker, presidiati da una trentina di persone. Vada per la giornata lavorativa, vada per le bancarelle della fiera di Sant'Antonio, fatto sta che le aspettative dell'Amministrazione Comunale si sono dovute arrendere all'evidenza di una piazza che non ha risposto.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Vasco Rossi, senza la musica manca anche la piazza

ModenaToday è in caricamento