Personale al lavoro in nero, sospesi due autolavaggi in provincia di Modena
Con i neoassunti Ispettori tecnici proseguono i controlli dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Modena presso le attività di autolavaggio, in attuazione del Piano nazionale per la lotta al lavoro sommerso
Proseguono le verifiche dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Modena nel settore dell’autolavaggio nell’ambito di una vigilanza straordinaria finalizzata al contrasto al lavoro sommerso e al rispetto della normativa in materia di salute e sicurezza dei lavoratori, anche più vulnerabili. Controlli resi possibili grazie anche agli Ispettori tecnici da poco assunti dall'ente sul territorio modenese.
I primi controlli svolti a partire dal mese di agosto 2023 con il coinvolgimento del Nucleo specialistico dell'Arma dei Carabinieri e dell’Agenzia Regionale per la protezione dell’Ambiente (Arpae) di Modena, hanno condotto all’adozione di provvedimenti di sospensioni delle attività imprenditoriali interessate e alla contestazione di sanzioni per oltre 90 mila euro. Sono poi seguiti ulteriori controlli con la costituzione di gruppi ispettivi integrati dai neoassunti.
Il rafforzamento della “squadra ispettiva” ha permesso un efficace e massivo controllo del territorio andato in scena il 6 ottobre. Due aziende di autolavaggio sono state oggetto di ispezioni e sono state sospese per la presenza di lavoratori in nero, che rappresentavano il totale della manodopera occupata. Sono state rilevate anche gravi violazioni in materia di salute e sicurezza, con relativa contestazione di oltre € 70.000,00 a titolo di sanzioni, ammende e somme aggiuntive.
Le verifiche continueranno per l’accertamento di ulteriori irregolarità, con particolare riferimento ai rapporti di lavoro e al relativo inquadramento, alla corresponsione delle retribuzioni, all’orario di lavoro nonché a violazioni di natura contributiva e previdenziale.
