rotate-mobile
Cronaca Centro Storico / Piazza Grande

“Aperitivo in piazza”, scatta anche la multa per il bivacco nell'area Unesco

La Polizia di Stato ha completato le valutazioni che portano alal denuncia dei promotori dell'evento no-Green pass di sabato scorso. La Municipale contesta il bivacco in piazza

Si sono chiusi in queste ore gli accertamenti avviati dalla Questura a seguito del “1° Aperitivo della libertà” che si è svolto sabato scorso in piazza Grande. Circa 200 persone si erano radunate per protestare in modo "informale" contro il Green pass, nonostante la mmanifestazione fosse vietata e anche annullata dai promotori, almeno sulla carta. L'organizzazione con il passaparola tuttavia si è concretizzata e si sono rapidamente configurate una serie di violazioni.

Aperitivo no-Green pass, multati 40 partecipanti in piazza Grande

Sono state completate dalla Polizia le notifiche degli atti relativi al deferimento dei promotori, visto che di fatto la manifestazione è stata convocata in una delle piazze del centro storico interdette e senza regolare preavviso. E' infatti tuttora vigente l’ordinanza prefettizia che dal 1° dicembre scorso vieta lo svolgimento di cortei o sit-in di protesta in via Emilia Centro e in alcune piazze del centro storico, tra cui ovviamente piazza Grande.

La Polizia locale ha invece preso in carico la gestione delle sanzioni amministrative, a partire dalle multe per aver creato un assembramento senza l'uso di maschrina.. Inoltre, negli uffici di via Galilei si sta provvedendo in ordine alla violazione del Regolamento comunale per i profili di tutela del patrimonio artistico della piazza. Ricordiamo infatti che il regolamento Unesco, in particolare, vieta i bivacchi nella piazza, compreso ovviamente il consumo di bevande alcoliche. I partecipanti avevano portato cibo e bevande da casa, appoggiandosi sulla preda ringadora usandola come tavolo.

Si parla di
Sullo stesso argomento

In Evidenza

Potrebbe interessarti

“Aperitivo in piazza”, scatta anche la multa per il bivacco nell'area Unesco

ModenaToday è in caricamento