Ciaokebab, in via Gallucci il ristorante mediorientale premiato da Gambero Rosso
Dopo Bologna e Padova arriva anche a Modena il locale di Omar Shihadeh, che porta avanti la tradizione di famiglia
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La crescentina modenese si è presentata in una nuova veste: in occasione della sua nuova apertura a Modena, Ciaokebab lancia la “Crescentina Kebab” reinterpretazione fusion del prodotto tipico modenese. “il Kebab Rapito”, è il nome del fuori menù che accompagna l’apertura delle porte di Ciaokebab, in via Gallucci 37. È il risultato dell’incontro di più storie e culture: vuole omaggiare la secchia rapita, il simbolo della rivalità tra Bologna e Modena e rappresenta giocosamente il kebab che viene “rapito” dalla crescentina di OR-MA, storica insegna della città per essere servito in questa nuova veste.
Il locale ha avviato la propria attività il 12 aprile. "La nostra non è una provocazione, anzi” - afferma Omar, 34 anni, nato a Gerusalemme e cresciuto a Bologna - la crescentina modenese è più di un pane, è tradizione. Speriamo che questa nostra nuova proposta possa essere un ponte tra culture, stimolando curiosità e dialogo attraverso il cibo. È un modo per omaggiare Modena e l’Emilia tutta e far conoscere la nostra storia e i nostri territori, contaminandoli e creando qualcosa di nuovo da due tradizioni così forti e così lontane".
Ciaokebab nasce a fine 2021 da un cambio direzione della Caffetteria Al Salam, icona bolognese aperta nel 1991 dal padre di Omar, Jamil Shihadeh: si trattava del primo ristorante di cucina palestinese in Italia. Il locale oggi si concentra sul kebab e i falafel, che vengono preparati con cura seguendo la ricetta di famiglia, e li accompagna con hummus e babaganoush sempre fatti secondo tradizione, le creme che più rappresentano la cucina mediorientale.
Premiato nel 2022 come “Campione dello Street Food” nella guida 2023 dei migliori locali Street Food secondo Gambero rosso, Ciaokebab è stato la prima kebabberia in Italia a ricevere questo riconoscimento. Si trova a Bologna, a Padova e ora in Gallucci 37.
