“Armoniosamente”, musica per l’anima al Santuario di Stuffione
Parla all’anima il concerto pomeridiano per flauto, viola, violoncello e arpa in programma domenica 1 ottobre, alle 18, nel santuario della Madonna delle Grazie a Stuffione di Ravarino. L’appuntamento, che fa parte della rassegna “ArmoniosaMente”, è a ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili.
“Elevazione spirituale in musica” è il titolo del concerto che vede protagonisti Giovanni Mareggini al flauto, Luca Ranieri alla viola, Maria Cecilia Berioli al violoncello, Davide Burani all’arpa. I quattro musicisti eseguono un programma che si apre con l’Aria sulla quarta corda di Bach, di cui propongono anche il Preludio in Do maggiore dal Primo libro del clavicembalo ben temperato, e prosegue con brani di Donizetti, Dubois, Massenet, Elgar, Ravanello e due versioni dell’Ave Maria, una di Pietro Mascagni e una di Renzo Ermes Ceschina.
Giunta alla dodicesima edizione, la rassegna “ArmoniosaMente” propone un ricchissimo calendario di concerti in chiese, pievi e parchi di tutta la provincia di Modena che proseguirà fino a ottobre. La manifestazione è realizzata dall’associazione Amici dell’organo “Johann Sebastian Bach” con la direzione artistica di Stefano Pellini, in collaborazione con Cantieri d’arte e i Comuni che ospitano i concerti e con il sostegno della Regione Emilia - Romagna.
Gli artisti
Giovanni Mareggini, flautista, è vincitore di concorsi internazionali e ha collaborato con numerose orchestre prima di intraprendere la carriera cameristica e solistica. Fondatore di Icarus ensemble, ha suonato in festival e teatri in tutto il mondo, eseguendo numerose prime assolute di compositori contemporanei. Ha inciso per numerose case discografiche e, nel 2021, per l’etichetta Limen, è uscito “Notturni” il suo ultimo lavoro discografico dedicato al flauto e all’arpa, che contiene prime incisioni assolute, in duo con Davide Burani. È docente di Prassi esecutiva e repertorio flautistico all’Istituto superiore di studi musicali Peri-Merulo di Reggio Emilia.
Luca Ranieri, violista, è diplomato in violino, viola e canto. Si è esibito in prestigiose sale in tutto il mondo e ha inciso per diverse etichette. Tra le incisioni, anche il doppio concerto di Haydn per viola, organo e orchestra, premiata dalla critica, e le sei Suites di Bach per viola. Il suo più recente progetto discografico è dedicato all’integrale delle sonate per viola di Hindemith. Ha collaborato a lungo con l’Orchestra sinfonica della Rai ed è titolare di una
cattedra di violino al Conservatorio di Perugia.
Maria Cecilia Berioli, violoncellista, diplomata al Conservatorio di Perugia, è stata primo violoncello in diverse orchestre e ha collaborato con l’Orchestra sinfonica della Rai. Come solista e in formazioni cameristiche ha suonato in tutto il mondo. Laureata in Filosofia teoretica, nel 2018 è stata insignita del premio Donna Sapiens e, nel 2019, del premio “UmbriaRoma” per il settore musica. È violoncellista e direttrice artistica dell’Umbria ensemble.
Davide Burani, arpista, è modenese di nascita. Si è diplomato in pianoforte al Conservatorio di Genova e ha ottenuto il diploma di secondo livello in arpa al Conservatorio di Parma. È prima arpa della Filarmonica dell’Opera italiana Bruno Bartoletti e collabora, in qualità di prima arpa, con le orchestre della Radio Svizzera Italiana, del Teatro Comunale di Bologna, con l’Orchestra sinfonica dell’Emilia Romagna, l’Orchestra sinfonica delle isole Baleari e con Associazione Amici dell’Organo “Johann Sebastian Bach”. Ha inciso per numerose case discografiche.