Crisi ambientale e salute al centro della lectio magistralis del Prof. Vineis a Modena
La crisi ambientale e le sue ricadute sulla salute sono al centro della Lectio magistralis del professor Paolo Vineis, ordinario di Epidemiologia Ambientale all'Imperial College di Londra e membro del Consiglio Superiore di Sanità. L’evento è organizzato dal Servizio Comunicazione e Informazione e dal Servizio Formazione, Ricerca e Innovazione dell’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Modena in collaborazione con l’Ateneo di Modena e Reggio.
La lettura si terrà venerdì 13 ottobre dalle 14.00 alle 16.00 nell’Aula Magna del Centro Didattico del Policlinico di Modena e in streaming su https://www.facebook.com/AOUModena. Scopo dell’iniziativa è favorire una riflessione e un approfondimento sulla corretta comunicazione in condizioni di crisi: dal Covid-19 al cambiamento climatico e i suoi effetti sulla salute.
Il programma prevede, in apertura, i saluti delle autorità: dottor Claudio Vagnini, Direttore Generale Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena, prof. Carlo Adolfo Porro, Rettore Università di Modena e Reggio Emilia, prof. Giorgio De Santis, Preside Facoltà di Medicina e Chirurgia UniMoRe, dott.ssa Anna Maria Petrini, Direttore Generale Ausl Modena. Seguirà l’introduzione curata dal prof. Marco Vinceti, docente di Epidemiologia e Sanità Pubblica UniMoRe e della dottoressa Alessandra Ferretti, giornalista scientifica e referente della Comunicazione Istituzionale dell’Assessorato alle Politiche per la Salute in Regione Emilia-Romagna.
Paolo Vineis è professore ordinario di Epidemiologia Ambientale all'Imperial College di Londra, membro del Consiglio Superiore di Sanità e socio dell'Accademia dei Lincei. Svolge ricerca nel campo dell'epidemiologia molecolare e in particolare su marcatori derivati dall’uso di piattaforme omiche. Tra le sue attività si annoverano anche ricerche sull'effetto del cambiamento climatico sulle malattie non trasmissibili in Bangladesh. La sua attività scientifica conta oltre 1100 pubblicazioni su riviste internazionali. È membro di vari comitati scientifici ed etici internazionali (tra cui il Committee of the US National Academy of Sciences on 21st Century Risk Assessment e il Comitato etico dell'Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro (IARC, OMS). È stato membro del Consiglio Scientifico della IARC. È coordinatore di grandi progetti finanziati dalla Commissione europea sugli effetti molecolari dell’inquinamento atmosferico e sui meccanismi molecolari delle diseguaglianze di salute. È autore di diversi volumi, tra i quali: “Il sesto continente. Le migrazioni tra natura e società, biodiversità e pluralismo culturale” (con Stefano Allievi e Giacomo Bernardi, 2023), “La salute del mondo. Ambiente, società, pandemie” (con Luca Savarino, 2021), Prevenire. Manifesto per una tecnopolitica (con Luca Carra e Roberto Cingolani; 2020), Salute senza confini (2014).