Ai tempi della fondazione di Mutina con l'ultimo romanzo di Gabriele Sorrentino
Sabato 2 marzo alle 17,30 presso la Sala Oratorio del Palazzo dei Musei (Modena, Piazza Sant’Agostino 337), Gabriele Sorrentino presenta il quarto volume della saga dedicata a Modena romana, edita da Artestampa, 'Mvtina, lo scontro fatale'. Con questa opera, la conclusiva della serie dedicata a Mutina, l’autore ci conduce agli albori della colonia romana appena fondata, quando il fiero popolo dei Liguri tentò un ultimo drammatico colpo di mano contro i Romani. Si narra della conquista romana della Gallia Cisalpina che ha profondamente segnato il nostro territorio nei secoli, ma anche sconvolto civiltà preesistenti come quella ligure e celtica. Grazie allo strumento del romanzo storico, Gabriele Sorrentino mostra al lettore le ragioni di tutte le parti del conflitto accompagnandolo in un’epoca remota, quando la via Emilia era ancora giovane e la pianura coperta di boschi. Un romanzo di battaglie e intrighi, amori e passioni, tradimento e coraggio.
L’evento sarà l’occasione per parlare anche degli altri romanzi della serie. 'Mvtina, l'alba dell'Impero' è incentrato sulla guerra di Modena che nel 43 a.C. vide scontrarsi tra Mutina e Forum Gallorum (l’attuale Castelfranco Emilia) i principali leaders romani, da Decimo Bruto a Marco Antonio, dai Consoli Irzo e Pansa a Gaio Cesare Ottaviano, il futuro Augusto. 'Mvtina, Geminiano e il crepuscolo degli Dei' racconta la figura del Vescovo Geminiano ed è ambientato tra il 377 e il 378, gli anni della disfatta romana ad Adrianopoli e delle prime invasioni barbariche, periodo in cui Geminiano (il futuro patrono di Modena) lottò contro i pagani e gli ariani, per salvare una città che rischiava la distruzione. 'Mvtina, giorni senza sole' riporta al 589-590 d.C. quando l’ultima offensiva romana strappò Modena e le città padane ai Longobardi. In quei giorni, in cui il sole sembrava non voler sorgere e le spie di Costantinopoli attraversavano la Penisola, Modena perse le sue mura ed entrò nel Medioevo.
L’iniziativa è organizzata dal Consorzio Creativo Associazione Culturale in collaborazione con l’associazione di scrittori I Semi Neri, il sodalizio di cui Sorrentino fa parte e che promuove la letteratura come strumento di diffusione della storia e della cultura. L’ingresso è libero. L’autore dialogherà con lo scrittore Daniele Biagioni, mentre le letture saranno a cura delle attrici Mina Larocca e Daniela Di Bernardo.