Una vita per l'Arte. La Raccolta musicale di Vincenzo Tardini
Giovedì 4 maggio alle ore 17, l’Accademia di Scienze, Lettere e Arti (corso Vittorio Emanuele II, 59), presenta l'incontro dal titolo "Una vita per l'Arte. La raccolta musicale di Vincenzo Tardini", primo appuntamento di maggio che illustra uno di quegli archivi contemporanei – conservato in Accademia - che, per ricchezza, completezza e interesse sono unici nel loro genere e rappresentano un tesoro ineguagliabile per gli studiosi. Debora Dameri, Archivio Comunale di Modena introdurrà la conferenza e poi si susseguiranno gli interventi di Milena Ricci, Accademia Scienze, Lettere e Arti con "La raccolta musicale di Vincenzo Tardini: valorizzazione di una collezione privata", e di Federica Petralia, Università di Catania e Silvia Perucchetti, musicologa, musicista e bibliotecaria alla Biblioteca "Gentilucci" dell'Istituto Superiore di Studi Musicali "A. Peri" di Reggio Emilia con "La catalogazione in SBN del fondo musicale Vincenzo Tardini: dai libretti d'opera alla musica a stampa".
Nel tardo Ottocento Modena era una città appassionata di musica e prosa, un mondo vivace di società teatrali impegnate a coltivare l’affermazione del teatro tra riscoperta dei classici, performance in vernacolo, goliardia universitaria e pochade d’importazione. Tra i volti che animarono la vita artistica cittadina dall’Unità d’Italia al volgere del secolo vi fu quello di Vincenzo Tardini, figura eclettica di teatrante, attore, musicista e scrittore. Della sua incredibile vita, spesa a ridosso delle scene fino alla morte sopravvenuta nel 1901 a soli 44 anni, rimane il Fondo Tardini custodito presso l’Accademia di Scienze Lettere e Arti di Modena. In tre donazioni successive, dagli anni ’60 agli anni ’90 del secolo scorso, la famiglia Tardini ha voluto lasciare a una delle più prestigiose istituzioni della cultura cittadina l’imponente mole di scritti, spartiti musicali, libretti d’opera e partiture per il teatro che riassumono per intero l’intensa e feconda attività artistica di Tardini, oltre a illuminare la sua vita privata di uomo e cittadino.
Alla conclusione dell’incontro, Mutinae Plectri eseguirà un brano dalla Raccolta Tardini: "Variazione sull’Ave Maria di C. Gounod per mandolino e pianoforte" di Costantino Bertucci (1841-1931). Esecuzione a cura di Maria Cecilia Vaccari al mandolino e Luciano Diegoli al pianoforte. Dal 4 al 11 maggio sarà visitabile, presso la Sala degli Specchi, la mostra "Una vita per l'arte", con esposizione di spartiti e libretti musicali della Raccolta Tardini.
Per informazioni tel. 059.225566 info@accademiasla-mo.it.