Il challenge 'hot' tra università contagia UniMoRe, tra foto sexy e ironia
Prima reggiseni e addominali, e poi si è dato il via al trash. E' il nuovo challenge che ha conquistato gli studenti delle università italiane. Ben presto anche la scritta UniMoRe è apparsa sul web, tra ironia e polemiche
Dopo la bandiera francese sulle foto profilo e le docce d'acqua gelata, la nuova moda è fotografarsi mostrando parti nude del corpo con scritto sopra il nome della propria università. La gara ha visto così spopolare nel web prima reggiseni e poi addominali ed infine una gran quantità di contenuti ironici. Si sa, nel web sono tre gli argomenti che attirano e in ordine d'interesse sono: l'umorismo, gli animali e il sesso.
A parte la domanda di molti studenti e studentesse che si chiedono: "In che corso sono questi qua nudi/e?", dato che le facce sono ovviamente fuori dall'obiettivo della fotocamera, l'altro grande quosito è: "Quale sarà la prossima foto stupida a riguardo?". E sì ormai la gara è diventata non più questione di chi porta la seconda o la terza, o di chi ha gli addominali più scolpiti, ma chi riesce ad ironizzare meglio con questo challenge dal sapore assolutamente trash.
Dalla Bocconi alla Luiss, dall'Università di Bologna al Politecnico di Torino e Milano, anche l'Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, ha visto la scritta UniMoRe prima su corpi nudi piacenti e poi su finti pettorali pelosi e su animali inermi. La creatività è diventata ora l'unico grande limite perchè questo challenge premi l'università dagli studenti più ironici, e dalle foto su Spotted UniMoRe, i nostrani studenti sono molto competitivi. Sarà un pregio o un difetto?
Le foto ironiche
Le foto sexy