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Cronaca

Curiosità Modenesi | Le rovine perdute del Castello di Fiorano

Per secoli il castello di Fiorano svettava sulla cittadina, oggi le rovine ne raccontano la storia

Se per gli appassionati di Ferrari la cittadina di Fiorano rappresenta il luogo del circuito, e per i libri di scuola e' insieme a Sassuolo la capitale del distretto ceramico modenese, per i pellegrini e gli amanti della storia e' nota per il suo straordinario Santuario. Sorto su una collina rappresenta ad oggi un esempio bellissimo di stile barocco che riesce a sbalordire i visitatori ancor piu' una volta entrati nella struttura con la sua grande cupola. 

Tuttavia questo luogo non racconta solo di una storia di fede e di pellegrinaggio, ma anche di guerre e di fortezze. Infatti, durante gli scavi del 2008 per la riqualificazione della piazza Giovanni Paolo II, di fronte al santuario, vennero rinvenute da sotto la terra le rovine di alcune mura. Il collegamento fu ovvio per gli studiosi .

Infatti diversi documenti e libri raccontavano gia' dal XII secolo che sopra quella collina vi era un castello distrutto nel 1510. Inoltre altri indizi ne avevano verificato la veridicita', infatti nel castello di Spezzano e' presente un affresco che lo raffigura e lo stesso nome del Santuario porta il nome dela Beata Vergine del Castello. Per i visitatori oggi sara' comprensibile l'origine di queste antiche mura. 

Il castello e il Santuario di Fiorano

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