Maltempo senza tregua, frane in Appennino e ponti chiusi a Modena

L'ondata incessante di maltempo, destinata a protrarsi per l'intera settimana, sta causando gravi danni alle strade provinciali nelle zone collinari e nell'alto appennino, dove gli operatori della Provincia sono al lavoro per tamponare le situazioni più critiche e regolare la circolazione. Anche il livello dei fiumi sale rapidamente: desta preoccupazione la piena del Secchia, che ha convinto i tecnici comunali a interrompere la circolazione lungo Ponte Alto e Passo dell'Uccellino dalle ore 13 di oggi.

A Montefiorino, a causa di uno smottamento a valle della provinciale 486, in località Case nuove tra Vitriola e Ponte Dolo, in un tratto di circa 20 metri si circola a senso unico alternato. A Montebaranzone di Prignano invece, sulla provinciale 20, ha ceduto un muro di sostegno causando il parziale dissesto della strada, dove ora si circola a senso unico. Senso unico anche sulla provinciale 623 vicino a Zocca in località le Lame per uno smottamento a valle che ha parzialmente danneggiato la sede stradale. I tecnici della Provincia stanno inoltre intervenendo da stamane in un tratto della strada provinciale 23, vicino a Polinago, per pulire la carreggiata invasa da detriti scivolati dal versante in movimento.

Nel territorio comunale di  Maranello si è aggravata la situazione della strada provinciale 41 che collega Torre Maina e Puianello dove uno smottamento a valle aveva danneggiato la sede stradale: anche in questo caso la Provincia ha deciso di regolare la circolazione con un senso unico alternato in vista di un intervento di ripristino, che si preannuncia abbastanza oneroso per le casse provinciali.

Permangono a tutt'oggi le situazioni critiche segnalate nei giorni scorsi sulla provinciale 26 di Samone di Guiglia con tre frane che hanno danneggiato la strada sulla provinciale 27 a Vaina di Montese e sulla provinciale 27 a S.Giacomo di Montese dove si circola a senso unico in un tratto franato lungo circa un centinaio di metri.