Carpi: all'Ospedale Ramazzini prosegue il ritorno alla normalità
Ieri ventinove pazienti ricoverati a Baggiovara sono ritornati all'ospedale di Carpi. Dopo i danni del terremoto il Ramazzini sta pian piano mettendo nuovamente a disposizione sale operatorie e posti letto
È un lento ma graduale il ritorno alla normalità quello dell’ospedale Ramazzini di Carpi, costretto a uno stop temporaneo delle attività dopo i danni causati dai terremoti. E se nei giorni scorsi si sono avute le prime nascite nel rinnovato reparto di ostetricia, anche 29 pazienti da tempo ricoverati all’ospedale di Baggiovara hanno finalmente potuto rimettere piede nella cittadina di Carpi.
Il trasferimento dei 29 è avvenuto a partire dalle 8 di domenica mattina e ha coinvolto numerosi volontari e mezzi di trasporto, ma tutto si è svolto nel modo più ordinato e meno traumatico possibile per i malati interessati. Al passaggio da un ospedale all’altro ha partecipato il personale sanitario di Baggiovara e Carpi, gli specialisti della Centrale Operativa 118 e una trentina di volontari. L’operazione di trasferimento, per la quale sono state utilizzate undici ambulanze del volontariato e due del 118, si è conclusa intorno alle 12.00, quando l’ultimo dei pazienti è stato accolto presso l’ospedale di Carpi dove è stato ricoverato nel reparto di medicina al terzo piano, nel corpo due.
