La storia della Grande Guerra a Villa Sorra
Continuano gli appuntamenti storici a Villa Sorra con una giornata dedicata totalmente alla Grande Guerra, nella sua dimensione nazionale e nella sua dimensione locale. Domenica 20 settembre alle 16.00 lo storico Claudio Razeto presenterà il suo libro scritto insieme a Marco Gasparini “La Grande Guerra in Italia”(Castelvecchi, 2014), che racconta il conflitto attraverso le cronache dei giornali, le lettere e le testimonianze delle persone che l'hanno vissuta.
L’iniziativa, a cura dell’associazione Per Villa Sorra XVS, sarà seguita dal racconto multimediale per documenti e mappe condotto da Stefano Bulgarelli a partire dal video “Modena sui passi della Grande Guerra” a cura di Fabio Montella (Istituto Storico di Modena) e Stefano Bulgarelli (Museo Civico d’Arte). Il video ripercorre la storia del primo conflitto mondiale a Modena attraverso i segni della sua memoria, come monumenti e lapidi, e attraverso luoghi di cui nel tempo si è perso il ricordo, come l’Accademia Militare e la Ghirlandina che fungevano da punti di segnalazioni antiaeree o piazzale San Francesco, che fu sede dell’Ospedale Militare. Due voci, una del passato e una del presente, per rivivere quegli anni, in cui la città assieme al resto d’Europa entrava tragicamente nella modernità.
Questo secondo appuntamento rientra nell'ambito del progetto “1915-1945 - Trent’anni in guerra” in collaborazione con Istituto storico di Modena. Il documentario, realizzato da Monet Video, rientra nelle iniziative a cura del Comitato per la Memoria e le Celebrazioni del Comune di Modene e del Comitato per la Commemorazione del Centenario della Grande Guerra, Modena.
Questa sarà inoltre l’ultima giornata utile per visitare in loco la mostra “Tra realtà e propaganda. La guerra che cambiò il mondo nelle immagini e nei documenti”, realizzata dalle Biblioteche comunali di Modena e dall’Istituto Storico di Modena, in collaborazione con Museo della Figurina, Biblioteca Poletti, Musei civici. Il filo conduttore della mostra è la rappresentazione pubblica e privata della guerra: la prima sezione espone illustrazioni satiriche, francobolli, figurine da collezionismo utilizzate dagli Stati in guerra a fini di propaganda politica, raccolta di fondi, presentazione di episodi bellici; la seconda sezione è dedicata alle immagini d’epoca dei campi di battaglia, insieme a oggetti personali di soldati italiani e a documenti delle Forze Armate. La rappresentazione propagandistica ed edulcorata della guerra viene così messa a confronto con la tragica realtà quotidiana della vita dei cittadini-soldati.