CoFest edizione zero: il primo festival dedicato alla CoEvoluzione
CoFest è il primo festival dedicato alla CoEvoluzione: tra venerdì 5 maggio e sabato 24 giugno quattro incontri aperti per parlare di come la comunità nella storia si evolve a contatto con ciò che la circonda, in particolar modo quando si parla di arte, di territorio, di benessere e di cultura. Una riflessione aperta per la città, dunque, sul tema del relazionarsi e dell’influenzarsi a vicenda, del crescere insieme e dell’evolversi rispetto all’approfondimento di queste quattro tematiche fortemente legate al cuore dei partner che sostengono il festival.
Nato da un’idea della cooperativa La Porta Bella (aderente a Confcooperative Terre d’Emilia), il festival è realizzato con il contributo di BCC Emilbanca e Assimoco Assicurazioni Movimento Cooperativo, con il patrocinio e il contributo del Comune di Modena nell'ambito del progetto "Riqualificazione Area Verde di Via Donati" co-finanziato dalla Regione Emilia-Romagna ai sensi della legge regionale n. 24/2003.
CoEvoluzione è la parola chiave che il festival ha scelto di adottare per questa edizione numero zero: CoEvoluzione come evoluzione congiunta, dove il prefisso “co” vuole collegarsi anche ad altre parole che ben esprimono il concetto del fare insieme e dell’essere uniti in una visione di assoluto rispetto e attenzione: consapevolezza, comunità, coesistenza, condivisione, coabitazione, collaborazione, coadiuvazione. Dati i tempi che ci attendono e quelli che ci hanno coinvolto l’intenzione è quella di creare appuntamenti di cittadinanza attiva, dunque, per promuovere la coesione sociale, l’animazione e la prossimità della comunità che vive uno specifico territorio.
CoFest si svilupperà attorno a quattro tematiche centrali: Comunità e Territorio, Comunità e Benessere, Comunità e Culture, Comunità e Arte. Ogni appuntamento, che si tiene in un luogo dedicato nella città di Modena, si articola in diverse iniziative che coinvolgono sia gli addetti ai lavori, sia la cittadinanza. “CoFest - spiega l’ideatore Andrea Atti, presidente La Porta Bella - nasce dalla volontà di capire insieme ai soggetti interessati, ai cittadini e agli amministratori pubblici, come si possa lavorare a sostegno delle comunità, insieme alle comunità stesse. Questo nella consapevolezza che le stesse comunità vengono attraversate, toccate, abitate da tante tematiche con le quali devono confrontarsi ogni giorno. Nasce qui l'idea sociologica di CoEvoluzione, di crescita condivisa verso un bene comune. In questa prima edizione vogliamo affrontare quattro tipologie di CoEvoluzione, ma la sfida per le edizioni a venire è quella di affrontare altre grandi tematiche con nuovi compagni di viaggio, laddove ci sia la volontà di mettere in comune prospettive e desideri”.
Il programma
L’apertura del festival è prevista venerdì 5 maggio con un incontro dal titolo “Ripensare ai progetti di comunità” focalizzato sul tema numero uno, la comunità in relazione al territorio. Appuntamento alle ore 15 presso il salone parrocchiale di San Giovanni Evangelista (via Diena 120, Modena): terzo settore, associazionismo e pubblico si confronteranno sul tema “Progetti di comunità e sostenibilità” all’interno di laboratori dedicati. Alle ore 18:30 tavola rotonda con la partecipazione di: Andrea Bosi assessore a Lavori Pubblici, Manutenzione e decoro del Comune di Modena, prof.ssa Ulpiana Kocollari UNIMORE, prof. Andrea Baldazzini referente area Welfare e Terzo Settore A.I.C.C.O.N., dott. Giovanni Teneggi Confcooperative Terre d’Emilia, dott. Matteo Passini vice direttore generale EmilBanca. Alle 20:30 cena aperta alla cittadinanza e a seguire proiezione cinematografica del Film “Sulle ali dell’avventura”.
Il tema due festival “Comunità e Benessere” si svilupperà attraverso appuntamenti dedicati venerdì 26 e sabato 27 maggio presso lo spazio verde di viale Gramsci a Modena: venerdì 26 alle ore 9 è in programma un incontro dedicato alle scuole dal titolo “Muoversi, mangiare e pensare bene”, con attività motorie dedicate agli studenti; alle 18:30 si terrà lo showcooking “Corpo sano in mente sana” insieme ad Andrea Zorzi, alla dott.ssa Chiara Mezzetti e a NutrizioniaMO 3e60. Sabato 27 maggio alle ore 15 e per tutto il pomeriggio tornei di Street Basket, Skate e Green Volley, infine alle ore 20 pizzata aperta alla cittadinanza e alle 21 esibizione di discipline sportive del territorio.
“Comunità e Culture” è il terzo tema del festival che vedrà la giornata di sabato 10 giugno animata da "Giochi d'altri tempi", sempre presso lo spazio verde di viale Gramsci a Modena: a partire dalle ore 9 laboratori aperti ai bambini e alle bambine con la collaborazione di associazioni del territorio. Alle ore 18 "Sguardi dell'altro mondo" incontro fra giovani scrittori e scrittrici di nuove generazioni modenesi, alle 20 buffet d'Oltremare a cura della Bottega d'Oltremare e per chiudere, alle 21, esibizione gospel rock show del coro Action 7 band dal titolo "Canti dell'anima".
L’ultima tematica del festival, “Comunità e Arte”, chiude questa prima edizione di CoFest sabato 24 giugno con un’iniziativa dedicata all’arte nelle strade come mezzo di comunicazione per i giovani. Appuntamento dalle 15 alle 19 presso il campo da basket dell’area verde di viale Gramsci con “Link Up”, sfida di ballo in collaborazione con il gruppo informale Swang; realizzazione di un murales in collaborazione con Collettivo FX, attività di animazione e giocoleria rivolte a bambini, bambine e famiglie. Dalle 19 alle 20 rinfresco e inaugurazione del murales della piazzetta all’interno del Parco XXII Aprile realizzato con Simone Ferrarini del Collettivo FX, a seguire alle 21 concerto rap con artisti del quartiere.