ArmoniosaMente, un concerto per organo a Talbignano di Polinago
È un concerto per organo solista, brillante, vario e movimentato, quello che il maestro Stefano Pellini eseguirà venerdì 5 agosto, alle 21, nella chiesa dei Santi Ippolito e Cassiano a Talbignano di Cassano, frazione di Polinago. Il concerto, a ingresso libero, fa parte della rassegna “ArmoniosaMente” ed è organizzato in collaborazione con la Parrocchia e la Pro Loco di Polinago.
La chiesa ospita un organo Walcker meccanico a due tastiere, costruito nel 1971 e restaurato quest’anno da Nicola Puccini, sul quale Stefano Pellini eseguirà musiche di Marais, di Bach (la Toccata e fuga in re minore BWV565) e di Händel (l’Andante del concerto op.4 n.1 e la Sarabanda dalla Suite in re minore). Il concerto proseguirà con brani di Merkel, César Franck, un arpeggio per organo di Gaetano Donizetti, una sinfonia di Ferdinando Provesi e, per concludere, una Toccata di Belier.
“ArmoniosaMente”, la rassegna che fino a settembre attraversa tutto il territorio modenese con un ricco calendario di concerti in chiese, pievi e parchi, è realizzata con la direzione artistica di Stefano Pellini e Davide Burani dalle associazioni Amici dell’organo “Johann Sebastian Bach” e Cantieri d’arte, in collaborazione con i Comuni che ospitano i concerti e con il sostegno della Fondazione di Modena, nell'ambito del Bando "Mi metto all'opera", e della Regione Emilia - Romagna.
Stefano Pellini, modenese, si è diplomato in Organo con il massimo dei voti e ha completato i percorsi formativi di secondo livello in Discipline musicali e Didattica della musica, entrambi con lode. Svolge un’intensa attività concertistica, in Italia e all’estero, sia in veste di solista sia in varie formazioni. Ha inaugurato restauri di importanti organi storici e strumenti di nuova concezione. Ha realizzato numerose incisioni, tra le quali, nel 2016, un cd monografico dedicato alla musica di Bach e, nel 2020, una su Händel. È organista titolare dell’Abbazia di San Pietro e della chiesa di Santa Maria delle Assi di Modena, al cui organo ha dedicato il cd “Organ music around Via Emilia”, ed è membro della giuria in concorsi organistici internazionali.