"Connessioni Urbane", a Modena un convegno dedicato a culture giovanili e spazio pubblico
Sabato 6 novembre una giornata convegno sulle culture giovanili e lo spazio pubblico in stretta connessione con le culture urbane al Palazzo dei Musei di Modena; un’occasione di confronto, conoscenza e sviluppo.
Quest’anno, grazie alla collaborazione tra Urbaner, Comune di Modena e GAER – Giovani Artisti dell’Emilia Romagna, con il sostegno di Fondazione di Modena e il contributo di Regione Emilia Romagna, GECO – Giovani Evoluti e Consapevoli e Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento politiche giovanili e servizio civile universale, viene proposta una giornata di lavoro che, attraverso la presenza di relatori nazionali e internazionali, porti ad aprire un approfondimento e un confronto sui temi che legano le culture urbane alle culture giovanili e allo spazio pubblico, tematiche che saranno sviluppate da Urbaner per il 2021-2022 anche attraverso interviste, articoli di approfondimento e podcast sul sito urbaner.it e tramite eventi collaterali.
Ad aprire la giornata, alle 9.30 di sabato 6 novembre presso il Palazzo dei Musei di Modena, saranno Michele Guerra, presidente dell’associazione Giovani Artisti dell’Emilia-Romagna e assessore alla Cultura e alle Politiche Giovanili del comune di Parma, e Andrea Bortolamasi, assessore alla Cultura, Politiche Giovanili e Città Universitaria del comune di Modena.
A seguire, la prima parte della giornata sarà dedicata a Bande, stili e mutamenti. Sarà Pierpaolo Ascari, direttore scientifico di Urbaner e docente di Estetica presso il dipartimento di Architettura dell’Università di Bologna, ad aprire i lavori che proseguiranno con gli interventi “La rivolta dello stile” di Stefano Cristante, docente di Sociologia dei processi culturali e comunicativi presso l’Università del Salento, “Bande giovanili” di Franco Prina, docente di Sociologia giuridica e della devianza presso il dipartimento di Culture, politica e società dell’Università di Torino e, infine, “Controculture romane” di Giuseppe Allegri, ricercatore e organizzatore culturale, redattore di Operaviva magazione.
el primo pomeriggio, a partire dalle 14.30, il convegno si sposterà sul tema “Controculture & documentazione”, introdotto da Pietro Rivasi, direttore scientifico di URBANER insieme a Pierpaolo Ascari, e curatore indipendente. A seguire, l’artista multidisciplinare Dafne Boggeri con l’intervento “SPRINT Milano - Tieniti sempre qualcosa in tasca”; Camilla Candida Donzella, fotografa, designer e artista outsider, con “Photographer”; Federico Bocchini e Emilio Macchia, organizzatori di Fahrenheit39 a Ravenna, che racconteranno l’esperienza del festival dal 2010 al 2017. A chiudere la giornata sarà l'ospite spagnolo Mark Madness che racconterà del suo progetto editoriale Barcelona Showdown.
Per tutta la giornata sarà possibile accedere alla Biblioteca civica d’arte e architettura Poletti di Modena, grazie a un’apertura straordinaria a orario continuato dalle ore 8.30 alle 19.00. Inoltre, negli spazi del Palazzo dei Musei, sarà allestito uno spazio dedicato all’editoria indipendente e alla stampa artigianle, grazie alla collaborazione con The Graffiti Bench di Bologna e Medulla di Modena, a sottolineare ancora una volta l’attenzione verso l’editoria dedicata alle culture urbane e l’autoproduzione, dopo la bellissima esperienza del 2020 che ha visto la città di Modena ospitare la fiera internazionale di editoria Unlock Book Fair, che annualmente riunisce editori che si dedicano ai graffiti, all’arte e all’esplorazione urbana, alla fotografia di strada ed alle sotto culture.
I posti sono limitati: per prenotazioni contattare l'indirizzo di posta elettronica info.cultura@comune.modena.it. Obbligo Green Pass.
La giornata sarà trasmessa anche in streaming Canale YouTube di Urbaner. Per informazioni: 059.2032807 | www.urbaner.it.