Ensamble di Musica Contemporanea, appuntamento al teatro delle Passioni
In collaborazione con la classe di canto del Conservatorio "L. Perosi" di Campobasso
ENSEMBLE DI MUSICA CONTEMPORANEA DEL CONSERVATORIO "J. TOMADINI" DI UDINE:
Manuela Ifteni, Alessio Venier – violino
Doriana Calcagno – viola
Anna Molaro – violoncello
Angelo Botticella – contrabbasso
Maria Lincetto – flauto e ottavino
Gabriele Bressan – oboe e corno inglese
Tania Haunzwickl – clarinetto e clarinetto basso
Michele Gadioli – fagotto e controfagotto
Nicola Fattori – corno
Alberto Domini – tromba
Giovanni Ziraldo – trombone
Roberto Barbieri, Francesco Tirelli – percussione
Alessio Domini – pianoforte e celesta
Alberto Gaspardo – clavicembalo
Eva Miola – mandolino
CLASSE DI CANTO DEL CONSERVATORIO DI CAMPOBASSO:
Giusy Tiso – soprano
Roberta Fanari – contralto
Giovanni Santangelo – baritono
ALDA CAIELLO – preparazione vocale
ANDREA CAPPELLERI – direttore
Musiche di Ligeti, Cascioli, Orlando, Rizo Vila
Mercoledì 7 dicembre alle 21:15 al Teatro delle Passioni di Modena si terrà l'appuntamento inaugurale della rassegna Oggi Concerti, il progetto organizzato e curato dagli Amici della Musica di Modena che propone uno sguardo “contemporaneo” sulle musiche di ogni epoca.
Protagonisti del concerto saranno l'Ensemble di musica contemporanea del Conservatorio “J. Tomadini” di Udine e alcuni allievi della classe di canto del Conservatorio “L. Perosi” di Campobasso, la cui preparazione vocale è affidata ad Alda Caiello: una formazione di 17 musicisti e 4 cantanti che darà vita a un concerto-spettacolo ricco di energia e di sorprese. L'ensemble sarà guidato da Andrea Cappelleri, musicista che annovera in curriculum la direzione di importanti orchestre nazionali e internazionali, l'esecuzione delle opere più importanti del repertorio lirico italiano (con una predilezione particolare per Puccini e Rossini, del quale ha inciso per Brilliant Classics la Petite Messe Solennelle) e la collaborazione con prestigiosi festival di musica contemporanea (come Nuova Consonanza, Angelica e la Biennale Musica di Venezia).
Il concerto è incentrato sulla figura del compositore ungherese György Ligeti: i pezzi in programma sono accomunati dal fil rouge tematico della “follia”, che verrà sviluppato attraverso gesti teatrali che dapprima sfiorano il nonsense fino ad arrivare ad una pazzia calcolata fortemente suggerita dallo stesso Ligeti. Nella prima parte saranno proposti alcuni brani scritti da allievi delle classi di composizione del Conservatorio di Udine: “Non-Suite, 5 aforismi da Karl Kraus” di Stefano Cascioli, “Madeleine – à la recherche des touches perdues, György Ligeti in memoriam” di Maria Beatrice Orlando e “Tigeli” per archi, pianoforte, clavicembalo, corno e tromba di Paco Rizo Vila, in cui vengono ricreate le atmosfere della musica elettronica e le tecniche di micropolifonia utilizzate da Ligeti. Proprio al compositore ungherese è dedicata la seconda parte del concerto, con “Aventures”, azione scenica per 3 voci e 7 strumenti scritta nel 1962, e “Mysteries of the Macabre”, arrangiamento realizzato nel 1991 da Elgar Howarth per soprano di coloratura e ensemble da camera di tre arie tratte dall'opera “Le Grand Macabre”, straordinario esempio di come Ligeti riesca a utilizzare i mezzi dell'ironia, dell'arguzia e dell'assurdo per trasmettere antifrasticamente un messaggio di grande inquietudine.
Come per tutti i concerti della rassegna, l’ingresso è gratuito.
Il concerto è realizzato con il contributo finanziario del Comune di Modena, della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, della Regione Emilia Romagna e di BPER Banca.
L’Associazione Amici della Musica di Modena opera senza fini di lucro. Sostegno economico proviene dai contributi di Enti Pubblici e Privati e dalle quote di adesione dei Soci. Tutte le informazioni su contenuti artistici, aspetti organizzativi, modalità di sostegno e di adesione alle attività degli Amici della Musica di Modena sono disponibili all’ingresso della sala.