Museo della Figurina a Modena: fino al 1 marzo giochi per bimbi e teatro per grandi
Uno per i bambini, tutto di giochi insieme, giovedì 27 febbraio; e uno per “grandi”, sabato 1 marzo, con tre momenti di teatro umoristici su maschi, femmine e seduzione. Sono gli ultimi appuntamenti collegati alla mostra “L'amore è una cosa meravigliosa”, in corso al Museo della Figurina di corso Canalgrande 103, che è stata vista finora da più di 8mila visitatori ed è aperta fino a domenica 2 marzo.
Nel pomeriggio di Giovedì grasso, il 27 febbraio, dalle 16 alle 18 l’appuntamento a partecipazione libera e gratuita che si rivolge ai piccoli da 6 a 11 anni si intitola “Compagni di gioco”. I bambini, anche mascherati, potranno infrangere le consuete regole di comportamento in un Museo, facendo confusione e tanto movimento. In programma, con la conduzione di Elena Bergonzini, giochi di cooperazione e di conoscenza, con divertimento e merenda finale per tutti assicurati.
Sabato 1 marzo alle 18, invece, il Museo della Figurina ospita un appuntamento, sempre a ingresso libero, pensato per gli adulti: il “Teatrino dello sguardo” presenta “Visioni ricorrenti”, tre spettacoli di teatro di figura un po' surreali, di e con Sara Goldoni. “Spirito di patata”, “Lo specchio dell’anima” e “Il guardone”, questi i titoli, mettono in scena con umorismo il confronto tra i ritmi seduttivi del maschio e della femmina, le sfumature paradossali e a tratti malinconiche tra l'apparenza e l'identità, i giochi di ruolo e gli archetipi della coppia.
Il giorno successivo, domenica 2 marzo, sarà l’ultima occasione per poter seguire il percorso espositivo della mostra “L'amore è una cosa meravigliosa”, tra storie d'amore felici e disperate, scene di corteggiamento in figurine e calendarietti, battute argute e a volte salaci su scatole di fiammiferi illustrate.