"Musica a pedali", il concerto in bicicletta torna a Ravarino
Torna, domenica 5 settembre, a Ravarino, l’insolito concerto in bicicletta che, per il secondo anno consecutivo, conclude il programma di “ArmoniosaMente”, la rassegna di musica nelle chiese e nei parchi che nel 2021 ha festeggiato la decima edizione confermando il tutto esaurito in ogni appuntamento, nonostante le restrizioni imposte dalla pandemia.
Il concerto itinerante “Musica a pedali” inizia in piazza Martiri della Libertà alle 17.30 con il ritrovo dei musicisti, il flautista Marco Bortoletti e il chitarrista Riccardo Pampararo, e dei partecipanti, ciascuno in sella alla propria bicicletta. Artisti e pubblico, quindi, si sposteranno insieme attraversando i parchi pubblici di Ravarino accompagnati dalle musiche classiche di Vivaldi, Beethoven, Faurè, Shostakovich ma anche dalle colonne sonore del Signore degli anelli e di La vita è bella.
La partecipazione al concerto è gratuita, ma è necessario prenotarsi scrivendo una mail al servizio Cultura del Comune (cultura@comune.ravarino.mo.it) o telefonando al numero 059 800814, dalle 9 alle 13. L’evento si svolge nel rispetto delle norme di sicurezza anti Covid-19. È necessario, quindi, presentarsi muniti di mascherina e in possesso del Green Pass. I partecipanti dovranno indossare la mascherina, non abbandonare la propria bicicletta e mantenere almeno un metro di distanza dagli altri.
La rassegna “ArmoniosaMente” è organizzata dalle associazioni Amici dell’organo “J.S. Bach” e da Cantieri d’arte, con il contributo della Regione Emilia Romagna, del Comune di Modena e del Salotto Magico. Come è ormai tradizione, la rassegna, che prosegue fino a settembre, si sviluppa in chiese, pievi e abbazie di tutto il territorio provinciale, in particolare in Appennino, ma prevede anche appuntamenti in parchi e luoghi aperti per concerti itineranti e a contatto con la natura. Al programma aderiscono i Comuni di Bastiglia, Ravarino e Castelnuovo in pianura, di Fanano, Fiumalbo, Frassinoro, Montese, Pavullo e Riolunato in Appennino, oltre a numerose parrocchie e associazioni locali.