"RoomScape", la mostra di Michele Liparesi inaugura al Gate 26A
Sabato 26 febbraio alle ore 18 inaugura al Gate 26A "RoomScape", mostra di Michele Liparesi a cura di Yulia Tikhomirova in collaborazione con Tist.Situation, che sarà visitabile fino al 20 marzo 2022 (sabato e domenica, dalle 16.30 alle 19.00).
"Disorientamento. E? la prima impressione che suggerisce l’ambiente di RoomScape, a meta? tra un ufficio abbandonato e il paesaggio di un pianeta sconosciuto. La stessa sensazione si prova a volte in sogno, oppure quando apriamo una porta sbagliata – una di quelle tutte identiche – all’interno di un edificio amministrativo e ci affacciamo in un luogo dove la nostra presenza non e? prevista.
Abbiamo di fronte una stanza banale, spoglia, eppure sappiamo che sta succedendo qualcosa.
RoomScape di Michele Liparesi (Bologna 1986) ci offre in principio un’esperienza simile. L’ambiente ricorda un ufficio anonimo, semibuio. I macchinari bianchi – per un uso difficilmente identificabile– emanano una luce sintetica e costante; sono disposti senza un apparente ordine ma nell’insieme costituiscono un paesaggio o, piu? precisamente, uno scheletro di paesaggio: un’urbe di forme essenziali, vagamente familiari. RoomScape si distingue per un’impostazione minimalista, rinuncia all’espansivita? plastica costruendo tuttavia un luogo quasi nostalgico.
La sua nostalgia e? pero? equivoca, ostile. A differenza di Anaktisi, lavoro precedente di Liparesi, in cui il rapporto tra lo spazio e l’osservatore e? la chiave di lettura dell’architettura criptica, nell’attraversare RoomScape ci rendiamo conto che non c’e? una collocazione contemplata per i nostri corpi, nessuna relazione da instaurare. Lo scenario non appartiene all’universo delle cose vive, ma a quello delle forme vive.
Le strutture architettoniche si mostrano apertamente, rimanendo tuttavia impenetrabili alla nostra percezione. Colme di una luce artificiale, pazientemente attendono l’inevitabile arrivo della loro era.
Il loro futuro ci ha gia? superati".