La rassegna teatrale EstateRagazzi prosegue a Pavullo con "Sandokan"
Una originale riscrittura scenica di un classico per ragazzi. Con “Sandokan”– sottotitolo ‘o la fine dell’Avventura’ tratto da “Le Tigri di Mompracem’ di Emilio Salgari - della Compagnia I Sacchi di Sabbia, continua domenica 1 agosto alle 18.30 all’Arena estiva presso l’ex pista di pattinaggio di via San Francesco a Pavullo nel Frignano (MO) la rassegna di spettacoli teatrali “EstateRagazzi – Piccoli mondi raccontano” realizzata da ATER Fondazione in collaborazione con l’Amministrazione comunale. Biglietto unico al prezzo di 5 € a persona. In caso di maltempo gli spettacoli si sposteranno all’interno del Mac Mazzieri.
La scrittura scenica dello spettacolo è di Giovanni Guerrieri con la collaborazione di Giulia Gallo e Giulia Solano; interpreti Gabriele Carli, Giulia Gallo, Giovanni Guerrieri, Enzo Illiano e Rosa Maria Rizzi; la tecnica è di Federico Polacci, i costumi di Luisa Pucci. Una produzione I Sacchi di Sabbia/Compagnia Lombardi-Tiezzi in collaborazione con Teatro Sant’Andrea di Pisa, La Città del Teatro, Armunia Festival Costa degli Etruschi e con il sostegno della Regione Toscana.
Il luogo in cui si svolge l’azione è una cucina: attorno ad un tavolo si raccolgono i quattro personaggi che, indossato il grembiule, iniziano a vivere le intricate gesta del pirata malese. Perno dell'azione è l'ortaggio, in tutte le sue declinazioni: carote-soldatini, sedani-foresta, pomodori rosso sangue, patate-bombe, prezzemolo ornamentale. E poi cucchiai di legno come spade, grattugie come cannoni, una bacinella piena d'acqua per il mare del Borneo, scottex per cannocchiali, e ancora sacchetti di carta, coltellini, tritatutto...
Il racconto si affaccia alla mente degli spettatori, per poi esplodere con una frenesia folle che contagia. La cucina è casa di Sandokan, nave dei pirati, villa di Lord Guillonk, foresta malese, spiaggia di Mompracem. Fedele all’ideale di un ironico esotismo quotidiano (Salgari non si avventurò mai oltre l’Adriatico) lo spettacolo – attraverso la rifunzionalizzazione di semplici oggetti d’uso - è un elogio all’immaginazione, che rischia di naufragare nel blob superficiale dei nostri tempi e al tempo stesso una satira di costume. Piccoli uomini (noi) e i loro grandi sogni si scontrano in un gioco scenico buffo ed elementare. Chi avrà la meglio?
Per informazioni e prenotazioni: info@cinemateatromacmazzieri.it. Si possono inoltre acquistare i biglietti online su www.vivaticket.it.
Vendita diretta dei biglietti da un’ora prima fino ad un quarto d’ora dall’inizio dello spettacolo. Aggiornamenti sul sito www.cinemateatromacmazzieri.it e sulle pagine Fb, Instagram e Telegram.