Torna il Vie Festival di ERT, tredici giorni di teatro tra Modena, Carpi e Vignola
E' tornato il Festival organizzato da Ert Fondazione nella sua undicesima edizione del Tredici giorni di spettacoli dal 13 al 25 ottobre a Modena, Bologna, Carpi e Vignola.
Vie 2015 si apre nel segno di un evento eccezionale: Virgilio Sieni torna protagonista di un solo a quasi quindici anni dal debutto dell’indimenticabile Solo Goldberg. Isolotto è il titolo di questa nuova creazione che lo vede protagonista accanto ad un musicista di eccezione, il chitarrista Eivind Aarset che eseguirà dal vivo le musica da lui composte per questo spettacolo (13 ottobre, ore 21.30 al Teatro Storchi di Modena). A Vie Sieni presenta anche un secondo debutto assoluto, Brevi danze giovanili (17 ottobre ore 19, 18 ottobre ore 20, Teatro Comunale di Modena), lavoro in cui il coreografo toscano prosegue il percorso iniziato due anni fa insieme alla Corale Savani di Carpi. Alain Platel, già ospite di numerose edizioni di Vie, torna al Festival con En avant, marche! (24 e 25 ottobre, ore 21.30 e ore 20, allo Storchi di Modena), spettacolo che vedrà la partecipazione straordinaria della Banda A. Ferri Città di Modena.
A distanza di qualche anno, torna a Vie con due lavori Mathurin Bolze che alcuni ricorderanno in uno stupefacente Ali. Il coreografo francesepresentaFenêtres chetrae ispirazione dal “Barone Rampante” di Italo Calvino(16 e 17 ottobre ore 21 e ore 19, Teatro E. Fabbri di Vignola) e la prima assoluta di Barons perchés, il lavoro che sviluppa e approfondisce il tema di Fenêtres e che vede in scena lo stesso Bolze (18 ottobre ore 19.30, Teatro E. Fabbri di Vignola).
VIE è anche e soprattutto vetrina privilegiata di alcune prime assolute di produzioni di Emilia Romagna Teatro: Faust in cui AnnaPeschke, giovane regista tedesca già allieva del compositore Heiner Goebbels, lavora con alcuni artisti della China National Peking Opera Company (dal 20 al 25 Ottobre Teatro delle Passioni, Modena); Memorie di un pazzo di Nikolai Gogol’ lavoro realizzato in coproduzione con il Kote Marjanishvili State Drama Theatre (Repubblica di Georgia) in cui Levan Tsuladze dirige una compagnia di attori italiani e georgiani (dal 13 al 15 ottobre, Teatro delle Passioni di Modena).
Pascal Rambert prosegue il suo sodalizio artistico con Ert e lo fa presentando a Vie Répétition (17 ottobre, ore 21, Teatro Storchi di Modena), lavoro che si avvale di un cast di quattro grandi interpreti tra cui spicca il nome di Emmanuelle Béart. Lo spettacolo arriva in Italia dopo il debutto al parigino Festival d’Automne. Vie offre la preziosa e rara occasione di incontrare il lavoro di Romeo Castellucci, uno degli artisti italiani più celebri e celebrati; Go Down, Moses, sarà al Teatro Comunale di Modena il 23 e il 24 ottobre ore 21.30 e ore 19.30.
Per la prima volta in Italia Nelson Valente, regista argentino che firma uno straordinario spettacolo assunto a simbolo del teatro indipendente di quel Paese: El loco y la camisa si vedrà il 17 e il 18 Ottobre, ore 19 e ore 21.30 al Teatro delle Passioni di Modena. Vie 2015 ospita anche il debutto di dopo firmato dalla regista di origine modenese Gabriella Salvaterra, da anni collaboratrice di Enrique Vargas e del Teatro de los Sentidos. dopo è un’installazione sensoriale abitata, un distillato maturo e appassionato di una lunga ricerca creativa, una creazione che diluisce e sfuoca i confini tra teatro e installazione, per creare un luogo di immaginazione da percorrere in piccoli gruppi, che prende vita a partire dall’esperienza intima e personale dei suoi visitatori (dal 14 al 18 ottobre, Teatro delle Passioni, Modena).
Cuocolo/Bosetti, coppia nella vita e sulla scena, presenta MM&M una autobiografia narrata sul filo del ricordo di sequenze di film visti nel corso del tempo (17 e 18 ottobre, ore 21 e ore 17, Palazzo dei Pio, Carpi). Nell’anno di Expo, arriva a Modena la Nanfang Song and Dance Company un ensamble di 52 ballerini che ne La danza del tè ci offre l’occasione di incontrare abitudini e riti di un grande Paese come la Cina (14 ottobre ore 20.30 Teatro Comunale di Modena). Si rinnova la collaborazione NODE, il festival dedicato all’incontro delle arti visive con la musica, il cinema e le nuove tecnologie. Due i concerti presentati il 22 ottobre alle ore 21.30 presso il Teatro Storchi di Modena: Supercodex di Ryoji Ikeda e Ljós del collettivo fuse*.