Trasparenze Festival "come oro tra le crepe": l'VIII edizione connette città e Appennino
Trasparenze Festival VIII edizione si terrà dal 31 luglio al 9 agosto nel borgo di Gombola, frazione di Polinago, e a Modena, con un programma adattato alle condizioni dall’emergenza da Covid-19. Spettacoli, concerti, escursioni nel borgo e lungo i sentieri tracciati, azioni negli spazi urbani, per costruire una connessione tra Città e Appennino, con dieci giornate di bellezza, riflessione e conoscenza del territorio.
Un progetto di Teatro dei Venti e ATER -Circuito Regionale Multidisciplinare, con il contributo del Comune di Modena e della Fondazione di Modena, con il patrocinio del Comune di Polinago. Direzione artistica di Stefano Tè, con la consulenza di Giulio Sonno.
Il Festival si svolge a Gombola nei fine settimana, 31 luglio-1-2 agosto e 7-8-9 agosto, e a Modena nelle giornate del 3-4-5-6 agosto.
In Appennino si inaugura il progetto di residenza artistica avviato dal Teatro dei Venti presso la Podesteria di Gombola con performance ideate per il borgo, nuove relazioni artistiche, prime assolute e anteprime. Il Festival si apre venerdì 31 luglio con la proiezione del film di Raffaele Manco che racconta la nascita dello spettacolo Moby Dick del Teatro dei Venti, Premio Ubu 2019 per l'allestimento scenico. A seguire “A chi viene da terra, a chi viene dal mare”, lettura scenica in forma di concerto tratta da “Le città invisibili” di Italo Calvino, di Massimo Don con Claudio Cadei (latva e violino) e Pippi Dimonte (contrabbasso).
MUNDUS INCONTRA TRASPARENZE
Novità di quest'anno è la collaborazione con il Festival Mundus, di ATER Fondazione, che porta a Gombola quattro appuntamenti del suo programma tra musica, teatro e letteratura: il 31 luglio Ginevra Di Marco e Francesco Magnelli aprono con un concerto intimo, che ripercorre la loro carriera dai CCCP, ai CSI, fino alle esperienze soliste e alle collaborazioni più recenti; l'1 agosto l'orchestra La Toscanini NEXT presenta il suo “Omaggio a Fellini” con le musiche di Nino Rota; il 7 agosto Peppe Servillo, accompagnato al piano da Natalio Mangalavite, interpreta brani tratti dal romanzo “Il resto della settimana” di Maurizio De Giovanni; l'8 agosto in anteprima assoluta Iaia Forte e Javier Girotto presentano il loro “Interno familiare”, racconto tratto dalla raccolta “Il mare non bagna Napoli” di Anna Maria Ortese.
LA DANZA
Anche la danza abiterà il borgo di Gombola con due appuntamenti nel primo fine settimana di Festival. Sabato 1 agosto CollettivO CineticO presenta “O+< Scritture viziose sull’inarrestabilità del tempo”, concept e danza Francesca Pennini, grafica live Andrea Amaducci, Dj Live Angelo Pedroni (2 repliche), si tratta di una performance modulare durante la quale gli artisti prima rielaborano e poi deteriorano le informazioni. Il writer acquisisce dei frame della danza tramite una specifica modalita? del guardare, così il movimento viene “taggato” con estrema velocita? sulla superficie scenica. Sempre sabato 1 agosto Aterballetto presenta “The Other Side” proiezione di videodanza e incontro con gli artisti. Danza, musica, arte e video si incontrano per una creazione “time & site specific”, nata al tempo dell’isolamento, ma diventata via via un cantiere di ricerca articolato e complesso per il debutto su Rai5 lo scorso 25 giugno. Insieme alla proiezione, l’evento è occasione per un incontro con il coreografo Saul Daniele Ardillo e le improvvisazioni di quattro danzatori della compagnia Aterballetto.
Domenica 2 agosto la compagnia Sanpapié attraversa il borgo con “A[1]BIT”, regia e coreografia Lara Guidetti, testi Marcello Gori, interpreti Fabrizio Calanna, Sofia Casprini, Giuseppe Morello, Matteo Sacco e Lara Viscuso. Un piccolo gruppo di spettatori, rigorosamente con la musica in cuffia e accompagnati da un testo che introduce e contestualizza lo spazio della performance, segue i danzatori nel disegno che si adatta agli spazi del borgo (3 repliche per gruppi di 25 spettatori).
LA MUSICA E IL CANTO
Spazio alla musica popolare domenica 2 agosto con il gruppo Flexus e il loro concerto dedicato a De André, frutto di tanti anni di live, dischi, progetti e collaborazioni (prima fra tutte quella con Il Coro delle Mondine di Novi). Arrangiamenti curati e originali, con sfumature raffinate di rock e blues, insieme a contaminazione etniche.
Venerdì 7 agosto O Thiasos TeatroNatura presenta “Canti del Vivo. Serenate, lamenti e altri canti dell’anima”, concerto canoro polifonico e strumentale, di e con Camilla Dell’Agnola e Valentina Turrini. Le due performers, con le loro voci, il suono della viola, della dulsetta e del tamburo, si fanno veicolo per condividere il cantare nel luogo naturale, con la sua atmosfera poetica, per un’ esperienza intima e universale con il pubblico.
Sabato 8 agosto il cantautore Cranchi e la sua band presentano il loro repertorio di canzoni d’autore che sanno di pianura e di fiume, di gente che vede le montagne ma non le ha mai scalate, che sente il profumo del mare ma non lo ha mai navigato. Domenica 9 agosto concerto di chiusura con gli Zambra Mora, con la loro ricerca nelle musiche balcaniche e del Mediterraneo. Viaggi musicali con dj Schenna sabato 1 agosto e dj Defe sabato 8 agosto.
KOTEKINO RIFF
Domenica 9 agosto Andrea Cosentino porta in scena il suo “Kotekino Riff”, esercizi di rianimazione reloaded, in questa data con il batterista Igino L. Caselgrandi. Una clownerie gioiosa e nichilista che crea aspettative e le nega, fino a mettere in crisi il ruolo di attore e spettatore, senza altro senso che lo stare al gioco. Una roulette russa di gag sull’idiozia, un fluire sincopato di danze scomposte, monologhi surreali e musica.
IL LIBRO
Sabato 1 agosto Ermanna Montanari presenta il suo libro “Miniature Campianesi” (Oblomov edizioni) e racconta Campiano, suo paese natale nella campagna ravennate, rievoca il mondo della sua infanzia e prima giovinezza: una terra, un luogo dell’anima, che parla a tutti noi.
PERFORMANCE NEL BOSCO E MITO
Nei due fine settimane a Gombola Vittorio Continelli e Teatro dei Venti ci portano nel bosco con due studi sul Mito dal titolo “Uomini e dèi”, performance per 20 spettatori, sabato 1 e domenica 2 agosto con “Uomini e dèi – primo studio: Artemide e Atteone” (2 repliche al giorno); venerdì 7 e domenica 9 agosto con “Uomini e dèi - secondo studio: Erigone e Dioniso” (2 repliche al giorno).
Sabato 8 agosto il Teatro dei Venti va in scena con il suo “Pentesilea”, con Francesca Figini, Antonio Santangelo e le musiche dal vivo di Igino L. Caselgrandi; regia di Stefano Tè. Nella stessa giornata Vittorio Continelli nel borgo presenta il suo “discorso sul Mito”, passioni, sentimenti, avventure, disavventure, amori e metamorfosi di dèi e uomini, il racconto dell'umanità attraverso il filtro di storie antichissime.
SPETTATORI RESIDENTI
Trasparenze invita a diventare Spettatori Residenti per scoprire il borgo di Gombola e il territorio circostante, per questo è possibile acquistare abbonamenti per due o più giornate e usufruire di sconti presso le strutture ricettive, i ristoranti convenzionati e le attività extra, in collaborazione con diversi partner territoriali.
Escursione guidata per il grande arco naturale di Ponte Ercole:
Orario: partenza alle 9.30, durata 4 ore.
Per info, prezzi e prenotazioni: info@appenninohiking.com - 329 8548103.
Yoga, shiatsu e meditazione:
Pratica di yoga, sedute di meditazione e trattamenti Shiatsu con Marco Guerzoni.
Orario dalle 8. 00 alle 13.00. Per info, prezzi e prenotazioni: 335 5462664.
Attività presso l’Asineria di Gombola:
Visita all’Asineria, passeggiata sugli asini (attività per bambini), percorso di archeologia sperimentale (attività per bambini), orienteering, escursione sui calanchi, caccia all’albero, laboratorio sugli insetti, ricerca tracce degli animali selvatici e visione video trappola fotografica, visita guidata al Mulino di Gombola, Trekking Someggiati.
Orario dalle 8. 00 alle 13.00.
Per info, prezzi e prenotazioni: 338 841 6124.
PROGETTO CANTIERI
I Cantieri, dal 3 al 6 agosto, realizzano azioni urbane nella città di Modena, non il ritorno alla bulimia degli eventi e alla fruizione passiva, ma la creazione di uno spazio nel quale le azioni performative possano essere strumenti di incontro. In questa fase così delicata di ritorno agli spettacoli dal vivo si continua ad indagare la relazione con la comunità, utilizzare il teatro come pretesto per l'ascolto e l'interazione, per l'inclusione e la partecipazione. Per questo è stata lanciata una chiamata agli artisti che si è chiusa il 10 luglio, con esito il 15 luglio. Il programma completo sarà diffuso dopo questa data.
ODISSEA WEB
Il 6 agosto al Super Cinema Estivo di Modena è prevista la proiezione del film “Odissea Web”, progetto video realizzato nel corso delle prove da remoto con gli attori del Carcere di Modena e del Carcere di Castelfranco Emilia. È il modo che il Teatro dei Venti ha trovato per trasformare un limite – la sospensione delle prove in presenza - in una opportunità e per proseguire il lavoro sul prossimo spettacolo, che debutterà nel 2021.
Nell’ambito del progetto europeo FREEWAY, ideato dal Teatro dei Venti, che ne è capofila, insieme a tre partner, aufBruch KUNST GEFÄNGNIS STADT (Germania), Fundacja Jubilo (Polonia) e UPSDA (Bulgaria), finalizzato alla creazione artistica, alla formazione e allo scambio di buone pratiche di Teatro in Carcere a livello europeo.
PREZZI
Prezzi: 10 euro (ridotto 7); 6 euro (ridotto 4).
Disponibili Abbonamenti per trascorrere più giornate al Festival.
Gli eventi a Modena sono a ingresso gratuito.
Tutti gli eventi sono a prenotazione obbligatoria:
cell. 345 6018277 – mail biglietteria@trasparenzefestival.it
Info e prezzi sul sito www.trasparenzefestival.it