Le frasi lette in questi giorni sulla locale stampa, e le accuse infamanti lanciate dall’On.Bertolini mi rattristano molto, le trovo da un lato estremamente gravi, dall'altro, cosi poste e presentate, fanno intuire un loro uso pretestuoso totalmente fuori luogo. Non posso sottrarmi dal dire la mia opinione che evidentemente non entrerà nel merito giuridico, ma solo ed esclusivamente in quello politico: il congresso del pdl andrà a formare il nuovo coordinamento provinciale, ma quello "vecchio" è ancora in carica, e perché allora l'on. Bertolini non lo ha convocato per fare presenti questi suoi gravissimi sospetti? Perché questa mancanza di attenzione nei confronti dei dirigenti attuali del partito da lei gestito? Da una parte dice di aver informato il partito, dall'altra non ha convocato gli organismi modenesi, fa questo forse parte della gestione “personale” del partito? Risulta quindi del tutto evidente l'intenzione di creare una polemica demagogica e distruttiva, non atta a risolvere un eventuale problema, ma semmai a crearne uno inesistente e sproporzionato! Il sottoscritto non si prestera' mai, dico mai, ad utilizzare temi fin troppo seri come quello mafioso, per scopi di partito o peggio di parte! E' e sarebbe da irresponsabili!

Inoltre aggiungiamo pure l’intervento di Francesco Piccolo e Raffaele Cantile (imprenditori originari del sud, residenti a Nonantola, tesserati Pdl), loro sì eroi coraggiosi, che non hanno lanciato il sasso e nascosto la mano, ma hanno fatto ciò che il loro senso civico gli imponeva di fare, naturalmente nel loro caso il senso civico era presente! Capisco, forse l’on.Bertolini è abituata ad un partito fermo e statico, più tranquillo e soprattutto più tranquillizzante, in cui le tessere non possano e possibilmente non devono aumentare, ed invece le comunico che ci sono uomini e donne che possono far crescere un ambiente attraverso il lavoro politico e la benevolenza della gente, è forse un concetto difficile da comprendere ma è cosi.

Ne prenda atto onorevole! I numeri a volte sono oggetti difficili da digerire, ma sarebbe illogico voler ribaltare la realtà attraverso accuse gravissime e generiche, ma d’altronde di illogico io già ricordo la lettera in cui si invitava Berlusconi a fare un “passo indietro” che però lei definiva “avanti”. Beh, che dire, siamo all’elaborazione di una nuova teoria matematica ove ogni cosa può essere sostenuta.