Comune, Mazzi: "Nonostante il taglio i Gruppi consiliari percepiranno maggiori fondi"
Nel corso della seduta del Consiglio comunale di Modena di lunedì 9 marzo è stata approvata all'unanimità la delibera che assegna le risorse ai Gruppi consiliari per tutto il 2015. Lo stanziamento totale ammonta a 74.800 euro, al netto di un taglio di 5.000 euro già previsto nell'ambito dell'approvazione del Bilancio 2015.
A prima vista sembra un risparmio, invece conti alla mano i Gruppi consiliari riceveranno stanziamenti superiori rispetto al passato.
Per carità non si tratta di cifre eclatanti, però la matematica non è una opinione e nella ripartizione si sarebbe dovuto tenere conto anche delle mutate condizioni. Facendo il confronto tra il 2015 e il 2013 (l'anno base con un importo totale di 79.800 euro al netto del taglio del 30 per cento) bisogna infatti ricordare la diminuzione del numero dei Gruppi consiliari, da 10 a 7, e anche del numero dei Consiglieri, da 40 a 32. Risulta pertanto che dopo il riparto ciascun Gruppo percepirà nel 2015 una quota fissa di 5.482 euro più 1.169 euro per ogni consigliere, mentre nel 2013 a ciascun Gruppo erano assegnati 3.990 euro in quota fissa e 997,50 euro per ogni Consigliere
Di conseguenza, nonostante il taglio di 5.000 euro, c'è un incremento del 34% per i Gruppi e del 17% per i Consiglieri. Salvaguardando anche l'equità, si sarebbe invece dovuto far riferimento non allo stanziamento totale ma alle singole quote distribuite nel 2103, ovvero 4.000 euro in quota fissa e 1.000 euro per ogni Consigliere, con un esborso totale di 60.000 euro e un vero risparmio di circa 20.000 euro e non uno "finto" di solo 5.000 euro.
E' una questione di sostanza e di metodo che dimostra, qualora ce ne fosse ancora bisogno, con quanta superficialità vengono gestiti i soldi pubblici da parte di una Amministrazione comunale, che non si fa scrupolo di chiedere ulteriori sacrifici ai cittadini, aumentando con disinvoltura le tasse anche per il 2015.