Politica

Scuole Pellegrini, Manfredini (Lega): "Sollecitato il ministero ad intervenire subito"

Il capogruppo in Regione del Carroccio: "Se perdesse i ragazzi sordomuti, l’Istituto potrebbe finire in mano ad un altro ente formativo"

Redazione 09 giugno 2011 19:54

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di ModenaToday

“La scelta di chiudere la Scuola secondaria del Tommaso Pellegrini di Modena puzza di bruciato e non ci vuole un veggente per capire che, persa la propria specificità di educatorio per sordomuti, l’Istituto (come da Statuto) potrebbe essere devoluto ad altro ente con finalità educative, collegato magari con qualche potente Fondazione. Quale potrebbe essere lo si deduce anche solo guardando l’attuale composizione del Consiglio di Amministrazione del Tommaso Pellegrini". Così Mauro Manfredini, capogruppo Lega Nord in Consiglio Regionale.

"Sono molto preoccupato – prosegue l’esponente del Carroccio – per le ripercussioni occupazionali sui suoi insegnanti ma, ancora di più, per la

sorte dei ragazzi sordomuti, che solo in un Istituto serio e attrezzato come il Tommaso Pellegrini possono ricevere il sostegno adeguato.

Da parte nostra, abbiamo già inviato al Ministero della Pubblica Istruzione tutta la documentazione su questa vicenda, auspicando che intervenga

urgentemente".

"Nel frattempo – conclude Manfredini – oltre a richiedere i bilanci dell’Istituto, i nostri Consiglieri presenteranno a breve un’interrogazione sia in Comune che in Provincia, per fare chiarezza sulla situazione finanziaria ma soprattutto per capire quali interventi vogliano mettere in atto le istituzioni modenesi per salvare il Tommaso Pellegrini e garantire continuità alla sua funzione pedagogica a favore dei ragazzi sordomuti”