Neve Modena, previsioni: "bianco" martedì, poi meteo stabile
Con la nevicata odierna di lunedì 11 febbraio è stata superata la soglia media di precipitazioni nevose del periodo. Dall’alba sono già caduti 15 cm. La perturbazione attuale “Reinhold” ci accompagnerà fino a metà settimana
È arrivata la tanto attesa e annunciata nevicata. A Modena i primi fiocchi hanno iniziato a cadere prima dell’alba e al risveglio la città era già leggermente impolverata di un manto bianco. Per tutta la mattinata la precipitazione è proseguita debole con fiocchi fitti, ma fini, che inizialmente posavano poco al suolo.
LA NEVICATA ODIERNA - “Lo scarso deposito iniziale – spiega l’esperto Luca Lombroso dell’Osservatorio Geofisico universitario di Modena - era dovuto da un lato alle precipitazioni deboli e dall’altro, forse, al fatto che lo stesso suolo non era eccessivamente freddo per il sole di domenica 10 febbraio. Comunque sia, dal primo pomeriggio la precipitazioni si è intensificata con fiocchi più grandi e fitti e alle 15 il manto al suolo era di circa 5 cm, 15 invece alle ore 18. Le osservazioni eseguite dalla stazione del Palazzo Ducale sono poi state diffuse anche via twitter. Almeno finora – per gli esperti – quella odierna di lunedì 11 febbraio è una “bella fitta tranquilla nevicata”. Nulla, quindi, di paragonabile al “nevone” del febbraio 2012, quando come oggi caddero 18 cm di neve, circa come oggi, ma con vento di “blizzard” e temperature di -2/-4°C.
PREVISIONI - Nella giornata di martedì 12 febbraio la nevicata sarà ormai esaurita, pur con l’influenza residua di “Reinhold”, questo il nome del ciclone tirrenico nevoso originato dalla perturbazione atlantica, alimentata da aria fredda polare marittima, responsabile delle nevicate. Resterà un’influenza residua di nubi e di deboli precipitazioni, pioviggini o nevischio, ma senza deposito al suolo. In giornata potrà anche aversi qualche diradamento. Le nubi notturne dovrebbero limitare il rischio gelo, anche se è un’eventualità da tenere in conto: le temperature scenderanno attorno a 0°C, ma basta un lieve sollevamento delle nubi e la neve nonché il suolo umido o innevato potrebbero gelare più intensamente. Mercoledì 13 febbraio le schiarite notturne intensificheranno le gelate e le temperature potrebbero scendere a -3/-6°C. In giornata però assisteremo al ritorno di nubi da est che potrebbero portare, quasi a sorpresa, altri fiocchi di neve a bassa quota e, forse, pianura. Le ritornanti da est tuttavia sono ostiche da prevedere e perciò questa eventualità è presentata dagli esperti come una possibilità e non una certezza. Tempo più stabile da metà settimana in poi, moderatamente freddo e con giornate anche buone, nessun pericolo scirocco in vista, ma nemmeno di altre nevicate. “Insomma – conclude Luca Lombroso - una volta di più nessun timore di un bis di vero gelo polare e nevone come lo scorso anno”.
