"Novi Ark, il cimitero della Peste": un tuffo nel passato con la visita guidata de LaRoseNoire
Domenica 3 aprile, alle ore 15.00, l'Associazione Culturale LaRoseNoire organizza una visita guidata dal titolo "Novi Ark, il cimitero della Peste", a cura dell'archeologa Francesca Guandalini.
Modena. Anno 1630, picco della peste descritta anche da Manzoni nei Promessi Sposi: un città che diventò, in pochi mesi, una camera mortuari a cielo aperto. In quell’anno morì il quaranta per cento della popolazione. Fuori dalle mura, per evitare ulteriori contagi, i cadaveri infetti venivano sepolti in cimiteri fuori le mura. I principali erano il cimitero di San Lazzaro, ossia quello del vecchio lazzaretto-ospedale fuori porta Bologna vicino all'attuale Largo Garibaldi e il cosiddetto “Prato novo” e fuori porta S. Agostino, nei pressi dell’attuale parcheggio Novi Sad. E' qui che, durante uno scavo, vennero trovati molti cadaveri, una vera e propria "necropoli degli appestati" risalente al XVII secolo.
Il ritrovo è previsto per le ore 15.00 davanti al Duomo di Modena. Per informazioni ed iscrizioni, contattare info@larosenoire.it; tel. 3391196575. Telefonare nei seguenti orari: dalle 12 alle 14 e dalle 18 alle 19 dal lunedì al venerdì solo per informazioni, le prenotazioni si effettuano tramite email. Il costo dell'evento è di 10 euro.