“Le nuove norme approvate dal consiglio sono, sulla carta, una prima risposta ai problemi di degrado del Centro Storico, ma potremo dare un giudizio soltanto dopo aver osservato la reale applicazione”. Così Roberto Ricco (PdL), Presidente della Circoscrizione 1 Centro Storico, che esprime un cauto ottimismo dopo le modifiche al regolamento di Polizia Municipale adottate dal Consiglio Comunale. “Le zone calde della movida modenese, attendono da molto tempo un atto risoluto da parte dell'amministrazione, che finora ha tardato ad arrivare. Il vero banco di prova sarà la concreta applicazione del regolamento da parte degli agenti: occorre procedere senza paura per incidere davvero sui comportamenti degradanti e non far sì che questi provvedimenti restino mera propaganda”.

“Come tanti cittadini sottolineano sempre rivolgendosi alla Circoscrizione – continua Ricco – la vera differenza tra una zona pericolosa e degradata ed una invece sicura sta proprio nell'atteggiamento degli agenti, non tanto nei regolamenti. Se gli agenti della Municipale si limitano a qualche richiamo informale nei confronti dei trasgressori o, peggio ancora, si dedicano soltanto alle multe per la circolazione stradale, allora non c'è regolamento che tenga. Speriamo che dalle parole si passi rapidamente ai fatti”.

“Resta poi un dubbio da sciogliere circa il problema dell'accattonaggio molesto – conclude Ricco – che viene sanzionato dall'articolo 46. Da tempo denunciamo l'espandersi del fenomeno per le vie del centro storico, dove sempre più accattoni infastidiscono negozianti e cittadini: l'auspicio è che la norma prevista dall'ordinanza non si limiti ai parcheggi dei centri commerciali o delle grandi strutture, ma venga applicata dagli agenti della Municipale anche nelle vie e nelle piazze del centro”.