Premiat il dott. Francesco Tassinari per uno studio internazionale sui materiali chirali, che indaga le proprietà dello "spin" deglie elettroni e che potrà avere ampie ricadute sulal tecnologia che usiamo ogni giorno
Il protocollo di intesa prevede diversi campi di intervento, che abbracciano gli ambiti della ricerca e della formazione, con l’obiettivo di dare vita ad una collaborazione strutturata e su diversi ambiti disciplinari
Il CdA presieduto da Andrea Chiesi ha approvato all’unanimità l’evoluzione della società in ente no profit. La nuova realtà resterà punto di riferimento scientifico per pazienti e ricerca a livello internazionale
Al via una selezione pubblica per l’assegnazione di un premio da 1.000 euro alle 10 migliori tesi di laurea e di 6 borse di ricerca da 15.000 euro ai neolaureati che collaborano su progetti di ricerca avviati dagli Atenei emiliano-romagnoli
Un esperimento coordinato dal Cnr ha messo a confronto il suono di diversi violini e individuato la combinazione di qualità sonore che rende più gradevole il suono di uno Stradivari. Lo studio è pubblicato su The Journal of the Acoustical Society of America
La start up Canax affida al Dipartimento di Scienze della Vita Unimore il programma di ricerca “Caratterizzazione chimica e studio delle proprietà antiproliferative in vitro di estratti di Cannabis sativa L.”
Unimore conquista la decima posizione, su un totale di 61 atenei statali italiani, nella graduatoria della Valutazione della qualità della ricerca per il contributo alla crescita economica, sociale e culturale
Diffusi i risultati dell’analisi condotta da ART-ER su dati dell'UE Open Data Portal del marzo 2022 nell’ambito di Horizon2020, programma di finanziamento creato dalla Commissione europea per sostenere e promuovere la ricerca
AOU e UniMoRe firmano lo studio pubblicato dalla rivista “Critical Care”. Il nuovo metodo potrebbe avere prospettive di estensione più ampie anche in pazienti non critici con utilizzo dentro e fuori l’ospedale
Alla prof.ssa Federica Pellati di Unimore è stato conferito l’Elsohly Award per le sue ricerche su Cannabis sativa L. Il premio assegnato dalla Cannabis Chemistry Subdivision dell’American Chemical Society valorizza le ricerche in ambito chimico farmaceutico del gruppo di lavoro Natural Products for Medicinal Chemistry diretto dalla prof.ssa Pellati
La scoperta arriva dai ricercatori di Unimore, dott. Giovanni Serafini e prof. Cesare Papazzoni, dalla prof.ssa Eliana Fornaciari dell’Università di Padova e dalla dott.ssa Erin Maxwell del Museo di Storia Naturale di Stoccarda. Lo studio ha analizzato con la tomografia assiale computerizzata i canali neuro-vascolari e i denti di ittiosauri ritrovati a Gombola
Un consorzio di centinaia di ricercatori provenienti da 547 istituzioni localizzate in tutto il mondo ha identificato l’importanza delle varianti di alcune regioni del genoma umano nella progressione clinica del COVID-19 grave. Nello studio pubblicato da Nature anche i docenti di Unimore Cristina Mussini, Massimo Girardis e Andrea Cossarizza
Unimore ha costituito il nuovo “Centro Interdipartimentale di Ricerca e per i Servizi nel settore della produzione, stoccaggio ed utilizzo dell’Idrogeno” H2 – MO.RE, promosso dai Dipartimenti DIEF, DESU, DSCG, DISMI e FIM. Il Centro sarà diretto dal Prof. Marcello Romagnoli, per la durata di tre anni, rinnovabili
Le pile usa e getta hanno vita breve, il futuro delle nuove batterie allo studio di un progetto europeo Bat4ever al quale partecipa anche un team di ricerca di Unimore che si occuperà della modellizzazione atomistica e simulazione dei materiali innovativi
Un esperimento di scienza partecipata ha permesso di misurare il rumore esterno che arriva nelle abitazioni degli italiani, grazie a un protocollo in grado di analizzare l'associazione tra i livelli sonori misurati, il comfort individuale e i fattori sociali e ambientali del contesto sonoro di riferimento
“Premio Rossi” per il miglior lavoro scientifico assegnato alla ricerca modenese nel corso del Congresso della Società Italiana per lo Studio delle Cefalee
Lo studio, appena pubblicato su “Computers in Biology and Medicine”, coinvolge le Strutture complesse di Reumatologia e di Pronto Soccorso e il Dipartimento di Scienze e Metodi dell’Ingegneria
Al via il progetto europeo FACILITATE, coordinato da Unimore, che si concretizza in un processo innovativo di condivisione e riutilizzo dei dati degli studi clinici. L’iniziativa ha ricevuto un cofinanziamento totale di 6,9 milioni di euro
Si tratta della dott.ssa Roberta Fiorino che, dopo un brillante percorso di studi svolto in Unimore, dove si è laureata nella Magistrale in Biologia Sperimentale e Applicata con il prof. Davide Malagoli, ora sta per intraprendere il Dottorato di ricerca presso il Molecular Physiology Institute a Dortmund in Germania. Il suo campo di studio sarà la ricerca dei meccanismi coinvolti nelle malattie neurodegenerative